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sabato 10 ottobre 2015

Io, la mia piccolina ed i miei attacchi di panico...


Sto guardando il programma televisivo " Tu sì que vales " su canale 5 e due persone hanno appena raccontato la storia d'amore con delle marionette tra un cane ed una persona anziana... e mi sono commossa ed ho pensato al rapporto che c'è tra me e la mia piccolina, che a volte non viene capito.

Che dire noi ormai stiamo assieme da 12 anni, non abbiamo mai dormito una sera separate, siamo un tutt'uno ... Il nostro è' un amore incondizionato. Per molte persone questo nostro affetto e' difficile da capire e posso accettarlo, perché anch'io prima di avere lei non concepivo certe persone e il loro attaccamento con il cane o con il gatto. Dodici anni fa purtroppo è mancato mio padre... Il mio punto di riferimento, la persona che amavo di più in assoluto. Dopo 4 mesi dalla sua morte ho iniziato a stare male, mi svegliavo di notte all'improvviso perché non respiravo più, sentivo la lingua che mi sembrava si girasse e mi sembrava di soffocare, non riuscivo a deglutire... A volte succedeva poi che camminavo per la strada ed All improvviso mi sentivo girare la testa, la tachicardia partiva fortissima, mi sentivo il viso bollente...tutti questi sintomi erano crisi di panico... Erano così forti e più i giorni passavano e più aumentavano... Era come il gatto che si mangia la coda, più loro aumentavano e più io avevo paura di stare da sola, e più loro aumentavano... Avevo paura di morire... Ero sempre dal medico a fare controlli... Eppure non c'era niente che non andava era solo la mia mente... La gente non capiva cosa provavo...ed io sapevo che il mio era un problema mentale ma non riuscivo a controllarlo...ormai non vivevo più ... Non riuscivo nemmeno ad andare al lavoro. Mi dicevano che avrei dovuto farmi curare da un psicologo e prendere degli psicofarmaci... Ma io non volevo... Non lo accettavo...ed intanto continuavo ad isolarmi dal resto del mondo... Poi un giorno una signora mi parlò che avrei potuto provare con la Pet Therapy . Ma come poteva essere possibile... Proprio io che avevo paura dei cani... Ma nello stesso tempo volevo stare bene e ritornare a vivere e fu così che un giorno è' arrivata lei la mia piccolina.

Era così indifesa, così dolce, così piccola solo 8 cm... Che non potevo non innamorarmi di lei subito...sembrava capisse quando stavo male... Quando mi sentivo il cuore in gola e mi sentivo morire e si avvicinava a me... Con la zampina mi chiamava e si rannicchiava proprio vicino a me come per dirmi stai tranquilla ci sono io ora... E fu così che giorno dopo  giorno iniziai con lei ad uscire, a stare a casa da sola ad iniziare nuovamente a guidare la macchina... Perché c'era lei, il mio grande amore... Ora mi dovevo prendere cura di lei, dovevo proteggerla e così indirettamente non avevo tempo di pensare alle mie crisi di panico... Perché lei per me era diventata in poco tempo più importante di chiunque altro... Forse perché non mi giudicava... Ma mi amava incondizionatamente, mi stava vicino e nei nostri silenzi siamo riuscite a passare le nostre paure... E con lei e con tanta forza di volontà sono ritornata a vivere.

Io lo so che con lei ho un rapporto morboso, ma voi riuscireste a fregarvene di chi vi è stato vicino quando la maggior parte della gente rideva di te e non ti capiva?! Io con lei mi sento sicura e come lei non mi ha mai lasciata sola, nemmeno di notte quando avevo bisogno ora che io sto bene, che sono tornata alla vita, che sono contenta ogni giorno di avere le forze per affrontare gli impegni quotidiani con il sorriso non posso e non voglio staccarmi da lei ... Perché se lo merita e lei è il mio amore... E quando il mattino mi sveglia con il suo musetto o quando nei nostri lunghi viaggi mi giro e la vedo che è lì che con quegl'occhi dolci sembra dirmi... Sono qui tranquilla... Io sono la persona più contenta al mondo e non posso chiedere niente di più ... Allora io mi chiedo che male c'è amare incondizionatamente il proprio cane?




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