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mercoledì 22 giugno 2016

Stop con la violenza psicologica sulle donne


So che vi ho promesso tantissimi blog su argomenti più leggeri, ma ogni tanto lo sapete mi piace affrontare anche temi più  delicati, come lo scorso anno quando abbiamo parlato delle ragazze che decidono di non mangiare per dimagrire. A volte credo che sia giusto sfruttare la propria visibilità per far raggiungere anche messaggi importanti. E parlando con molte di voi ho sentito la necessità di parlare di violenza sulle donne. Per violenza non si deve necessariamente pensare solo a quella fisica, ma esiste anche una psicologica. 
In questi giorni parlando con una mia cara amica Giovanna su questo tema, mi spiegava che proprio durante un corso di autodifesa , che ha appena concluso, le hanno parlato di come si possa far violenza, facendo pressione sulla mente di una persona. 


Credo fermamente che tutte noi dobbiamo imparare a volerci bene un po' di più ed a credere in noi stesse e a quello che valiamo. 
Se a volte noi non ci sentiamo sicure di quello che il nostro partner prova per noi, oppure ci sentiamo che siamo incapaci o inferiori nella vita, può essere che queste insicurezze siano dovute proprio da una situazione famigliare, che ci circonda e ci ha fatto crescere. Sì perché proprio come mi spiegava sempre Giovanna, la maggior parte delle violenze avvengono all'interno del nucleo famigliare. Cerco di spiegarmi meglio, se un genitore o un fratello è solito dirci che non valiamo niente, oppure non ci manifesta mai l'affetto ma ci tratta con distacco è normale, che negl'altri cerchiamo la conferma del contrario. Ovvero speriamo di sentirci dire spesso ti voglio bene, oppure ma che brava che sei.


A volte la violenza può nascere anche sui banchi di scuola... Basta pensare al bullismo o al compagno che ti prende in giro perché magari hai qualche kg in più oppure perché hai dei brufoli o perché sei timida e meno espansiva degl'altri , anche questo può con il tempo portarci a perdere la propria autostima.  
Io di sicuro non sono un psicologo e forse nemmeno la persona più adatta per trattare questo tema... Ma di una cosa sono certa... Quando vedo i vostri occhi tristi, titubanti, quando sento le vostre perplessità inesistenti, quando vi vedo comprare veloci le cose perché altrimenti vostro marito si arrabbia che perdete tempo... Mi chiedo ma perché ?
Non è giusto voi valete... Ognuna di noi merita rispetto e quindi non sentitevi sempre in difetto, non abbiate paura di affrontare chi vi rende così insicure, tirate fuori i vostri sorrisi, e credete più in voi, non pensate, che siate sempre voi quelle sbagliate, ma imparate ad alzare la testa. E come diceva la mia cara nonna quando mi vedeva triste:" guardati allo specchio, testa alta e petto in fuori e sorridi... Perché tu sei una principessa e non devi avere paura di nessuno" .
Così dovete fare anche voi, nessuno vi deve togliere il sorriso, la vostra femminilità o modificare il vostro carattere, perché ognuna di noi vale ne sono sicura... Ognuna di noi ha dei pregi, ognuna di noi fa molto per qualcuno ogni giorno, anche semplicemente prendendosi cura della propria famiglia...non sottovalutate quello che fate ed imparate a parlare delle vostre insicurezze con un' amica. Non vergognatevi e non temete di essere giudicate... Perché chi deve sentirsi a disagio è proprio chi involontariamente vi sta facendo una " violenza psicologica ".
Se volete come posso io sono sempre qui ad ascoltarvi come amica... Perché quello che dobbiamo fare è essere più unite tra noi donne, credere in noi e affrontare sempre la vita con il sorriso.




martedì 7 giugno 2016

TAD - Treviso arte diffusa


Eccomi qui il 21 aprile in compagnia della mia amica Silvia Locatelli alla conferenza stampa per la presentazione di questo progetto " TAD". 
Ho deciso di parlarvene perché io come altri negozi siamo stati scelti per collaborare in questo progetto e non vi nego, che sono molto orgogliosa della cosa.


Ma torniamo un attimo indietro, ora cerco di spiegarvi di cosa si tratta. 
L'idea nasce dalla collaborazione di 5 donne: Silvia, Elisa, Giovanna, Lisa e Alessandra che decidono di creare una sinergia tra alcuni negozi del centro storico e della periferia, negozi sfitti, e artigianato. Ebbene si parliamo di più di 50 negozi che ospiteranno altrettanti artigiani del Made in Italy più esclusivo. Ma non è tutto perché ci saranno anche molti laboratori per adulti e per bambini.
Ecco a voi il programma.


Come vi dicevo prima i negozi coinvolti non sono solo quelli del centro ma anche della periferia e per facilitare il percorso di visita e' stata mappata una pista ciclabile in collegamento con le ciclo vie provinciali e interprovinciali già attive. Sarà possibile anche noleggiare delle biciclette in vari punti della città . 

Sapete quanto adoro l'artigianato, io per prima lo spingo nel mio negozio ogni giorno. Quindi per me avere la possibilità di vedere degli artigiani che propongono le loro produzioni, raccontano il loro mestiere e vedere mettere in pratica alcuni fasi della lavorazione e' veramente una bella esperienza.

Io sono stata abbinata ad Intrecci Quotidiani, si tratta di due ragazze di Verona, che realizzano borse, anelli, collane e tantissime altre cose con della carta riciclata. Ho già dato un occhiata alla loro pagina Facebook e mi piacciono tantissimo non vedo l'ora di conoscerle e di vedere i loro prodotti dal vero.
Ah dimenticavo, vi starete chiedendo quand'e' questo evento ? Ma questo fine settimana il 10/11/12 giugno...
Se volete saperne di più visitate la pagina Facebook " TAD- Treviso d'Arte diffusa" e che dire se non viva l'artigianato !!!